PALMA DI MONTECHIARO – Chiesta una condanna per l’omicidio Amato

Secondo il Gup di Agrigento, Ottavio Mosti, davanti al quale è stato celebrato il processo di primo grado con rito abbreviato, sarebbe stato Raimondo Bonfanti, 28 anni , di Palma a commettere materialmente l’omicidio del palmnese Nicolò Amato. Il Procuratore generale Messina ha auspicato la conferma della sentenza di primo grado a 18 anni di reclusione. L’agguato, che sarebbe stato deciso per vendicare alcuni contrasti di natura economica, è scattato il 22 aprile del 2011. Il processo riprenderà il 29 aprile con l’arringa dell’avvocato Salvatore Russello, difensore di parte civile che assiste i familiari delle due vittime.

 

 

 

 

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