ARS – M5S: «Basta leggi notturne, si fanno solo porcherie»

«Abbiamo scritto al Presidente della Regione e al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana per farla finita con le lunghe maratone notturne. Chi fa le leggi di notte, mentre i cittadini dormono, ha qualcosa da nascondere».
E’ quanto ha annunciato Giancarlo Cancelleri del Movimento Cinque Stelle sul suo profilo Facebook. Il Movimento 5 Stelle all’Ars è dunque sempre più determinato a portare avanti quella che definisce una “battaglia di civiltà”. Dopo la Finanziaria approvata all’alba del 1 maggio, con una estenuante maratona notturna che ha visto crollare sugli scranni parecchi deputati, sopraffatti dal sonno, il gruppo parlamentare vuole mettere la parola fine ad una “indecente pratica ormai divenuta una costante a sala d’Ercole”. Per questo ha scritto ai presidenti della Regione, dell’Ars e della commissione Bilancio. La ratio della lettera: “Accelerare i lavori sulla finanziaria, per farla sbarcare a palazzo dei Normanni con notevole anticipo rispetto all’esame della commissione e dell’aula, in modo da non costringere i parlamentari all’ennesimo tour de force con sedute fiume ad ore impossibili in commissione Bilancio prima e in aula dopo”. “Per fare leggi che siano rispettate – dice il capogruppo Salvatore Siragusa – dobbiamo fare leggi rispettabili. E di notte, col sonno che avanza e con i riflessi sotto i tacchi, si possono fare solo porcherie. Non si può chiederci di legiferare su cose importantissime per la Sicilia in condizioni inaccettabili. E’ un affronto a noi e, soprattutto, ai siciliani. Noi non ci stiamo”. Il deputato Francesco Cappello dice: “Crocetta non può fare i suoi comodi e poi costringerci a lavorare in condizioni impossibili. La prossima scadenza è fissata a luglio, il presidente della Regione ha tutto il tempo per farci avere la bozza in tempi accettabili. Anche a giugno. Ad Ardizzone ricordo che lo stop alle leggi notturne era stato un preciso impegno che lui stesso aveva preso. E’ venuto il momento di tenergli fede”.

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