Inquietanti intercettazioni di due affiliati: “Messina Denaro? sta troppo zitto, dovrebbe agire” [VIDEO]

In seno all’operazione che questa mattina ha portato all’arresto dei due killer di Salvatore Lombardo, la Procura della Repubblica di Palermo diffonde un’inquietante intercettazione in cui due affiliati si lamentano del “silenzio” di Matteo Messina Denaro, ritenuto tra i boss più importanti della Cosa Nostra siciliana, latitante ormai da anni

“Sono tutti porci, ma anche questo (Messina Denaro) che fa? Si fa solo i suoi interessi e tutto deve essere fatto senza far rumore”. E’ così che inizia lo stralcio di intercettazione tra due uomini, ritenuti vicini al boss Matteo Messina Denaro, che rivela l’insofferenza nei confronti di quella che secondo le parole degli affiliati è una scelta di immobilismo.

I due uomini non riescono a capire come mai il capo dei capi della Cosa Nostra palermitana preferisca non agire con azioni clamorose nonostante gli uomini delle Istituzioni abbiamo arrestato recentemente alcuni tra i suoi più stretti familiari. “Ma come? ti arrestano i tuoi fratelli, le tue sorelle, i tuoi cognati e tu non ti muovi?”. Non solo, oltre a chiedersi le ragioni dell’inazione, uno dei due invita retoricamente il boss ad agire: “Ma fai bordello, svita a tutti, se avete i ….uscite tutti fuori…altrimenti vi faccio saltare”.

Un vuoto di potere insopportabile per i due affiliati che sembrano nostalgici per periodi ben più cupi: “non c’è più niente” dice il primo al secondo. “Io sono del parere che questo qua un giorno si ritira…se non l’ha già fatto”.