GELA – Dalle auto rubate all’usato “pulito”

Un traffico di automobili e motocicli rubati è stato scoperto, a Gela, dalla polizia, che ha denunciato per ricettazione cinque persone (tra cui un minorenne) sequestrato cinque auto, un ciclomotore, decine di pezzi di ricambio, libretti, targhe, punzoni per modificare i numeri di telai e un’autocarrozzeria.

L’officina, sulla Statale 117 bis, gestita da un carrozziere di 33 anni, sarebbe stata la base operativa della banda. Il “centro di taroccamento” delle macchine rubate che venivano smontate e i cui pezzi venivano poi assemblati per ricomporre altri autoveicoli da riciclare come “usato pulito”.

All’arrivo degli agenti si stava lavorando su una Smart, una Renault Twingo e un autocarro Ducato. Secondo gli investigatori, uno dei denunciati, un uomo di 27 anni, con precedenti per furto, aveva trasformato la sua abitazione (garage e due piani) in “negozio per autoricambi”.

A una coppia di gelesi sono stati sequestrati un autocarro Iveco e una Fiat 500. Il ciclomotore, di provenienza illecita, è stato trovato in possesso al minorenne segnalato.

Nei giorni scorsi, la polizia aveva scoperto e sequestrato una moto da cross rubata a Ragusa che era stata nascosta tra decine di pacchi in un furgone diretto in Germania.

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