PORTO EMPEDOCLE – Vertenza Italcementi, i Sindacati scrivono al Prefetto

I dirigenti di Cgil, Cisl e Uil e di categoria di Agrigento, Raso, Saia, Acquisto, Baglio, Iudici e Di Dio, hanno scritto una lettera al Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, e hanno chiesto un incontro urgente, in presenza di tutte le parti in causa, nel merito della vertenza legata all’Italcementi a Porto Empedocle. I sindacalisti affermano: “Italcementi ha deciso di riorganizzare la sua presenza nel Paese decidendo, incredibilmente, di partire dalla parte più debole dello stesso, convertendo il sito produttivo dello stabilimento di Porto Empedocle in Centro di Macinazione. Questo ha determinato un “esubero” di 26 unità che sono fuori ormai dal 14 dicembre 2014. Esiste un accordo sottoscritto da Italcementi con i sindacati il 29 dicembre 2014 che impegna l’Azienda alla ricollocazione di 25 unità in altri Stabilimenti presenti in Italia oppure in eventuali Aziende che verranno a collocarsi nell’area non utilizzata dello Stabilimento di Porto Empedocle: ad oggi nessuno di questi impegni ha avuto una concreta attuazione. Il massimo del risultato è stata la proroga di tale impegno al 2018”.

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