GELA – Seconda mozione di sfiducia per il sindaco Messinese

Per la seconda volta in tre mesi il consiglio comunale di Gela tenta di mandare a casa il sindaco Domenico Messinese (ex M5s), depositando in segreteria generale la mozione di sfiducia, sottoscritta da 12 consiglieri, il numero minimo richiesto dal regolamento per portare in aula la discussione.

Le firme consegnate oggi provengono dai gruppi di centrodestra e dagli indipendenti, ai quali presto potrebbero aggiungersi quelle del M5s, che «licenziò» il sindaco nel dicembre del 2015, appena 6 mesi dopo la sua elezione, e del Pd che stasera riunisce il direttivo provinciale di Caltanissetta e domani quello cittadino.

La prima mozione non giunse alla discussione in aula perché all’ultimo momento una consigliera eletta nella lista del Megafono ritirò la sua adesione. Stavolta non ci dovrebbero essere sorprese.

Messinese guida una giunta tecnica ed è andato a vuoto il suo tentativo di fare un esecutivo politico, a causa del rifiuto di Forza Italia, M5s e Pd.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *