PIAZZA ARMERINA – Ucciso per 100 euro servivano per le medicine della figlia

Due persone sono state fermate per l’omicidio di Calogero Abati, 29 anni, imbianchino, ucciso ieri pomeriggio in Via Carducci davanti ad un bar a Piazza Armerina.

Calogero Abati la vittima

Si tratta del proprietario del bar Vincenzo Puglisi, 20 anni e del padre Guglielmo 52 anni, proprietario di un negozio di abbigliamento.

 

Gli agenti della mobile hanno trovato tre coltelli di cui uno insanguinato. A confermare la dinamica del delitto ci sarebbero delle registrazioni di telecamere di sicurezza. Abati, che aveva fatto dei lavori per i Puglisi, era andato al bar a chiedere 100 euro che i due gli dovevano, per comprare medicine alla figlia. I soldi sembra gli siano stati negati perchè padre e figlio ritenevano che il lavoro fosse incompleto e nonostante il giovane avesse manifestato la volontà di continuare. Da qui la discussione sarebbe degenerata in una lite sfociata nell’omicidio.

Anna Granata, pm che segue l’indagine, ha interrogato anche il genero di Puglisi. Ma l’uomo è stato poi rilasciato in quanto è emerso che avrebbe tentato di sedare la lite rischiando anche coltellate. Abati è stato ucciso con due profondi fendenti, uno al cuore e uno al polmone.

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