“Violarono sigilli del parcheggio sequestrato”, condannati l’ex sindaco di Lampedusa De Rubeis e altri tre imputati

Mentre era in corso il processo per i presunti abusi legati alla realizzazione di un parcheggio all’Isola dei conigli, avrebbe violato i sigilli consentendo di utilizzare l’area che era stata sottoposta a sequestro. Legambiente presentò alcuni esposti e il tribunale, davanti al quale era in corso il dibattimento, inviò alla Procura le foto scattate dai carabinieri che avrebbero provato la violazione del provvedimento giudiziario che li nominava custodi. Ieri mattina per l’ex sindaco di Lampedusa, Bernardino De Rubeis, e per altre tre persone, è stata decisa la condanna. Il giudice monocratico Francesco Paolo Pizzo ha inflitto sei mesi di reclusione e 300 euro di multa anche al geometra dell’Utc, Giovanni Giammona, 41 anni, all’imprenditore Salvatore Cucina, 50 anni, e alla proprietaria del terreno Maria Colapinto, 60 anni. L’accusa, per tutti, era di violazione di sigilli. I fatti si riferiscono all’estate del 2010. Il pubblico ministero Francesco Battaglia aveva chiesto la condanna a un anno di reclusione e 800 euro di multa.

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