AGRIGENTO – “Prevenzione dalle dipendenze”, interviene l’Arcivescovo Montenegro

Nei locali dell’ex collegio dei Filippini, l’Amministrazione comunale ha tenuto il nono incontro con i professionisti della sanità e gli alunni e docenti del Liceo classico “Empedocle”, sul tema “Prevenzione dalle dipendenze”.

All’incontro hanno relazionato Giuseppe Amico, direttore del Distretto sanitario di base di Agrigento, il Coordinatore del Servizio dipendenze patologiche dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento Andriani, la Dirigente psicologo del SERT di Agrigento Pecoraro e mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, che terrà una lectio magistralis sul ruolo della Chiesa e l’educazione dei giovani alla vita.

Presenti gli alunni di alcune classi del Liceo classico di Agrigento accompagnati dalla Dirigente Sermenghi e da altri docenti dello stesso Istituto.

Detta iniziativa, organizzata dall’Assessorato comunale alle politiche sanitarie retto da Giuseppe Gramaglia, prevede anche la partecipazione dell’Assessore alla pubblica istruzione Renato Bruno.

“In questo nono appuntamento della città con l’esperto – dice l’Assessore Gramaglia – l’Amministrazione comunale continua ad avere una particolare attenzione verso le problematiche della salute pubblica e, per questa occasione, è stato scelto il tema della prevenzione dalle dipendenze in quanto esso rappresenta un argomento di grande attualità che interessa tantissimi giovani della nostra città. Le tematiche relative alle dipendenze da alcool, droga o abuso di internet nella popolazione giovanile saranno con competenza affrontate da professionisti del settore delle dipendenze. In particolare in questo incontro abbiamo l’onore della partecipazione dell’Arcivescovo Montenegro che affronterà il tema dei valori fondamentali della vita, quali quelli della solidarietà, dell’impegno altruistico, della vera fratellanza ed amicizia tra i giovani, valori in cui la Chiesa è impegnata da sempre perché siano recuperati dalla cultura giovanile e perché gli stessi giovani possano dare significati autentici e sani alla loro esistenza, spesso svilita e disorientata dall’uso inconsapevole di droghe varie e alcool”.

 

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