Il Tribunale del riesame, ha accolto il ricorso dell’avvocato Girolamo Cannella e ha scarcerato il presunto capo della famiglia mafiosa di Casteltermini, Raffaele Faldetta, 66 anni. Era detenuto nel carcere di Spoleto al 41 bis. Ieri sera è stato scarcerato e potrà attendere il processo (rito abbreviato) da uomo libero. Il castelterminese, che si trovava in cella ininterrottamente dal momento del blitz della Squadra mobile e del commissariato di Porto Empedocle, era accusato di gestire le fila della famiglia mafiosa del suo paese. Il sessantaseienne, insieme a Leo Sutera, di Sambuca di Sicilia, ritenuto al vertice delle famiglie mafiose agrigentine, era stato già arrestato nell’operazione Cupola, scattata il luglio del 2002.
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