AGRIGENTO – Cga, Taglialavoro non demolirà opere in via Emporium

Il Consiglio di giustizia amministrativa ha annullato un ordine di demolizione adottato dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Agrigento. Il dottor Giovanni Taglialavoro, 64 anni, di Agrigento, ha compiuto negli anni 90 dei lavori in un immobile di sua proprieta’ in via Emporium 66 ad Agrigento, con nulla osta della Soprintendenza. Poi, la stessa Soprintendenza, con provvedimento a firma della soprintendente dell’ epoca, Graziella Fiorentini, ha ordinato la demolizione di alcune opere ritenute abusive. Taglialavoro ha presentato ricorso giurisdizionale tramite l’avvocato Girolamo Rubino . Il Consiglio di Giustizia amministrativa ha nominato un consulente tecnico d’ufficio e, a seguito di cio’, e dopo il contraddittorio tra le parti, il Cga, accogliendo le tesi di Rubino, ha giudicato il provvedimento della Fiorentini viziato sotto il profilo della violazione del principio della ragionevolezza, perche’ di scarsa importanza la lesione arrecata ai valori oggetto della tutela, e carente di motivazione. Provvedimento di demolizione annullato, e Taglialavoro potra’ adesso rivolgersi alla Corte d’ Appello di Caltanissetta per l’indennizzo a causa della irragionevole durata del processo, protrattosi per oltre 16 anni.

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