Una vera e propria persecuzione a suon di appostamenti, insulti, minacce di ogni tipo, anche di morte, che le hanno reso la vita impossibile. Vittima, dell’ennesima triste vicenda di stalking, è una trentaquattrenne di Agrigento, che, dopo avere subito di tutto, non ce l’ha fatta più, e ha deciso di denunciare l’ex compagno. Dalla loro unione sono nati due figli. La Procura della Repubblica di Agrigento, ha aperto un fascicolo, e dopo la chiusura delle indagini preliminari, è arrivata la richiesta di rinvio a giudizio, accolta e decisa dal Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, a carico del presunto stalker, I.G., 44 anni, di Agrigento, accusato di atti persecutori (stalking). E’ difeso dall’avvocato Antonio Dicristofalo. Il processo sarà celebrato, dinnanzi al giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, il prossimo 2 luglio. La vittima G.V., 34 anni, di Agrigento, si è costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Salvatore Pennica.
Una vera e propria persecuzione a suon di appostamenti, insulti, minacce di ogni tipo, anche di morte, che le hanno reso la vita impossibile.
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