AGRIGENTO – Documento approvato dalla Direzione Provinciale del PD

 

Il difficile momento politico, che si sta attraversando, necessita di una grande e forte  mobilitazione di tutti i Democratici, con il preciso intento di rivendicare quanto di buono fatto dal governo nazionale a guida PD, impedendo così che il populismo della destra e del movimento Cinque Stelle metta a rischio i grandi risultati  raggiunti in questi anni sul piano sociale culturale ed economico.

Per questo siamo convinti che la televisione e i social-network non possano rappresentare gli strumenti primari della prossima campagna elettorale ma  che vada, invece, salvaguardato il rapporto diretto con gli elettori e con quella parte di cittadini , ormai stanchi  e delusi, che hanno bisogno di punti di riferimento chiari e concreti, questo può realizzarsi solo  grazie all’impegno e alla determinazione degli  iscritti e dei volontari del Partito Democratico.

Siamo già in campagna elettorale e si avverte  il rischio di un preoccupante disimpegno anche tra coloro che in questi anni hanno creduto e sostenuto il progetto del Partito Democratico, partecipando con entusiasmo agli appuntamenti elettorali e di partito. Uomini e donne di questa provincia, a torto spesso considerata periferia, segnata da una politica clientelare e del male affare, si sono impegnati nel PD ritenendolo un importante luogo di confronto e partecipazione politica e civile. Oggi, purtroppo, questa caratteristica che ci ha sempre contraddistinto, sembra mancare, con sempre meno momenti di condivisione e sempre più scelte affidate ad un ristretto gruppo dirigente. Ciò è causa di un  forte e crescente disagio e di una conseguente  richiesta di maggiore coinvolgimento dei territori nelle decisioni del partito, soprattutto se tali decisioni possono influenzarne il futuro.

Mancano poche settimane allo svolgimento delle elezioni politiche del 4 marzo e ad oggi non si conoscono i criteri di scelta dei candidati del Partito Democratico. Una situazione che preoccupa, a tutti i livelli, il partito della provincia di Agrigento che non è più disponibile a rinunciare al ruolo dei propri organismi, troppe volte mortificati da scelte verticistiche.

Le ultime elezioni regionali, inoltre, hanno segnato profondamente l’elettorato del nostro partito, dimostrando che le scelte non condivise con l’anima del partito, producono scarso entusiasmo e risultati elettorali deludenti.

Considerata l’ormai sostanziale impossibilità a svolgere le primarie, che pure sono lo strumento indicato dallo Statuto per la scelta delle candidature, riteniamo necessario il coinvolgimento degli organismi del Partito, che non possono venire declassati a semplici luoghi di ratifica di scelte calate dall’alto. E’ necessario aprire al più presto un confronto vero, con il coinvolgimento dei circoli che sono la struttura fondante del Partito Democratico ed evitare che parole quali: partecipazione, democrazia dal basso, insieme ecc.  rimangano soltanto degli slogan privi di concretezza.

L’Unione provinciale del Partito Democratico di Agrigento, con i suoi circoli, i suoi dirigenti, i suoi amministratori e i suoi iscritti, rivendica il diritto di dare il proprio contributo per la selezione dei candidati del PD alle prossime elezioni politiche. Non è possibile immaginare che la scelta dei rappresentanti dei territori sia il frutto di alchimie e di equilibri correntizie, piuttosto che espressione del territorio stesso; per chi crede e vive la  politica con passione ideologica finalizzata al  bene comune,  la condivisione delle scelte resta l’unica strada percorribile e vincente.

Sollecitiamo con urgenza l’apertura di un confronto che garantisca la partecipazione alla vita politica e alle scelte del  partito democratico, utile per ritrovare l’entusiasmo e per rinnovare l’impegno politico che in questi anni ci ha visti protagonisti con orgoglio. Il mancato coinvolgimento, il perpetrarsi di un atteggiamento verticistico, senza l’ascolto del territorio, rischia di svuotare di valore il patrimonio politico costruito in questi anni e di  renderci simili a quei partiti e a quei movimenti che da sempre abbiamo criticato, ritenendoli poco democratici.

Documento approvato dalla Direzione Provinciale del PD di Agrigento in data 14/01/2018

Su proposta di:

Peppe Zambito – Segretario Prov.le PD Agrigento

Silvia Licata – Resp. Organizzazione PD Agrigento

Luigi Fiore – Presidente Assemblea PD Agrigento

Componenti segreteria Prov.le  Agrigento

Circolo di Alessandria della Rocca

Circolo di Aragona

Circolo di Bivona

Circolo di Burgio

Circolo di Calamonaci

Circolo di Campobello di Licata

Circolo di Camastra

Circolo di Canicattì

Circolo di Casterltermini

Circolo di Castrofilippo

Circolo di Cattolica E.

Circolo di Cianciana

Circolo di Joppolo G.

Circolo di Licata

Circolo di Grotte

Circolo di Montallegro

Circolo di Montevago

Circolo di Naro

Circolo di Porto Empedocle

Circolo di Racalmuto

Circolo di Ravanusa

Circolo di Realmonte

Circolo di Ribera

Circolo di San Biagio Platani

Circolo di Sant’Elisabetta

Circolo di San Giovanni G.

Circolo di Santa Margherita

Circolo di Siculiana

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