AGRIGENTO – “Esplosione Agriscia”, 3 imputati a processo

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha rinviato a giudizio 3 imputati di omicidio colposo per la morte di Liborio Di Vincenzo, il meccanico agrigentino di 50 anni morto a seguito delle gravi ustioni provocate da una esplosione il 6 ottobre 2010 in un locale adibito ad officina nel capannone del Centro distribuzioni giornali “Agriscia”, nella zona industriale di Agrigento. Si tratta di Angelo Scopelliti, 67 anni, legale rappresentante della società Agriscia, Salvatore Zaffuto, 83 anni, di Grotte, legale rappresentante della Cts, che è la ditta a lavoro nell’officina e di cui Di Vincenzo è stato dipendente, e poi Giovanni Caminiti, 58 anni, di Messina, medico delle due società. I familiari di Liborio Di Vincenzo si sono costituiti parte civile.

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