AGRIGENTO – Fiaccolata per il centro storico

A due anni dalla chiusura della Cattedrale e dal crollo di palazzo Lo Jacono, le parrocchie della città di Agrigento hanno promosso una “Fiaccolata per il centro storico”. La fiaccolata  è partita  alle ore 19 dalla chiesa S. Maria dei Greci, successivamente, sosta davanti a Palazzo Schifano, alla Cattedrale per concludersi davanti Palazzo lo Jacono.

Qualche attimo di tensione per Zambuto bersaglio di una contestazione per la presenza di una grossa buca lungo il percorso. Parte della contestazione è stata portata avanti degli attivisti di Agrigento punto e a capo, che più volte sono intervenuti a tutela del centro storico.

“Questa – ha detto Mons. Montenegro – doveva essere una fiaccolata fatta in silenzio per ascoltare il rumore delle pietre cadute, non è una forma di protesta. Un momento per ricordare all’Amministrazione gli impegni per questa parte della città che si sgretola giorno dopo giorno”.

Montenegro ha inoltre ricordato come questa emergenza interessi tutta la città “ che possa finalmente risorgere”.

Curiosa l’apparizione di una statua di Cristo all’interno dei resti del palazzo lo Jacono. E alla sacra figura, i residenti e tutti coloro che amano il centro storico, affidano la speranza di rivedere al più presto la zona vecchia di Agrigento risorgere dalle macerie e dal degrado.

Dopo quel 25 aprile, si sono susseguiti solo proclami, annunci, farse e quanto di peggio possa produrre la politica agrigentina, ma nella sostanza nulla è cambiato.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *