AGRIGENTO – Gli uffici comunali revocano il bando di gara per il servizio rifiuti urbani.

Anche a seguito dell’interrogazione presentata dai Consiglieri comunali  Angelo Vaccarello e Alfonso Vassallo in merito a presunte irregolarità del bando di gara per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, il Settore VI – servizio ecologia – del Comune, ha ritenuto di revocare la determinazione dirigenziale n.183 del 30/12/2013 con conseguente revoca del bando di gara, del disciplinare di gara e del capitolato d’appalto per l’affidamento del servizio di “raccolta, trasporto, spazzamento e conferimento di rifiuti solidi urbani o assimilabili del territorio comunale per mesi sei.

I consiglieri comunali Vassallo e Vaccarello dichiarano che vigileranno sulla regolarità e sulle procedure del nuovo bando di gara che gli uffici preposti stanno predisponendo.

“Quando le battaglie sono per il bene comune, per l’interesse collettivo e per la salvaguardia dei posti di lavoro non possono che avere un epilogo positivo – sostengono-, parecchi sono stati i passaggi del bando da noi contestati, e resi noti anche attraverso una recente conferenza stampa insieme ad Aurelio Trupia, presidente del Consiglio comunale. Abbiamo puntato il dito contro l’ esclusione di una sessantina di netturbini, per i quali si sarebbe arrivati al licenziamento, e poi errori aritmetici incomprensibili, profili e condotte poco chiare, ed il costo complessivo del servizio destinato a non subire alcuna sostanziale riduzione, condizione necessaria per potere alleggerire il peso fiscale a carico dei cittadini, oggi più che mai tartassati”.