AGRIGENTO – I Carabinieri scoprono 15 bovini rubati, emesse 3 misure cautelari

Agrigento: i carabinieri scoprono 15 bovini rubati, tre misure cautelari
I carabinieri di Raffadali  hanno effettuato un controllo in un rudere di contrada “Milione”, nel comune di Agrigento, dove avevano avuto ricevuto segnalazione che vi erano dei bovini, in tutto 15, di dubbia provenienza. Gli accertamenti hanno consentito di appurare la provenienza furtiva degli animali, che erano stati privati delle targhette identificative gialle, due delle quali rinvenute dagli investigatori nelle immediate vicinanze del casolare. Ciò ha consentito, in successivi momenti, di stabilire che le bestie erano il compendio di un furto consumato il 6 dicembre 2013 a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, presso un’azienda agricola.

Ulteriori elementi indiziari raccolti dai Carabinieri nel luogo del rinvenimento degli animali, hanno consentito di risalire ad un esercizio pubblico presso il quale due individui si erano recati per effettuare l’acquisto di alcuni generi alimentari. Attraverso la visione delle immagini dell’impianto tv a circuito chiuso del locale è stato possibile individuare due soggetti, successivamente identificati e segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento.

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, concordando con gli elementi raccolti dagli investigatori, ha accolto la proposta di adozione di misure cautelari nei confronti di Roberto Lampasona, 36enne, pastore già noto alle Forze dell’ordine, originario di Santa Elisabetta, A. M., 33enne, di Raffadali, pure conosciuto dai Carabinieri per i suoi trascorsi con la giustizia, e di una terzo complice, Salvatore Danieli, 43enne, calabrese.

Il terzo, invece, Salvatore Danieli, è stato arrestato nella propria regione di origine il giorno di Natale, dopo che in un primo momento era risultato irreperibile. Ora, anche quest’ultimo si trova ai domiciliari.

Gli animali recuperati, sono stati ovviamente restituiti al legittimo proprietario che ne ha curato il trasferimento nella propria azienda agricola del siracusano.

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