AGRIGENTO – La Procura indaga sui corsi di formazione, aperta inchiesta [VD TG]


La Procura della Repubblica di Agrigento ha avviato un’inchiesta, delegata alla Digos, su alcuni enti di formazione e, in particolare, sulle cosiddette scuole telematiche operanti ad Agrigento, che rilasciano attestazioni e certificazioni utili al curriculum.  Contestata l’associazione a delinquere, falso, truffa e autoriciclaggio. Sono i reati contestati dal pubblico ministero Chiara Bisso . L’indagine, molto datata nel tempo, ha avuto un seguito nei giorni scorsi con il sequestro, da parte della Digos, di documenti e materiale nella disponibilità di uno dei responsabili di un’università telematica, molto noto anche per la sua attività politica, e di altri quattro indagati.
L’ufficio diretto dal procuratore Luigi Patronaggio e dal suo vice Salvatore Vella ha fatto notificare anche gli avvisi di garanzia. Per il momento le carte sono molto coperte. Gli indagati sono almeno dieci.

 

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *