AGRIGENTO – L’ANM ricorda Francesca Morvillo

Ha riscosso una grande partecipazione l’iniziativa della sottosezione dell’Associazione Nazionale Magistrati di Agrigento, organizzata per ricordare la figura del giudice Francesca Morvillo, la moglie di Giovanni Falcone morta “per amore” il 23 maggio 1992.

Un momento toccante che ha ripercorso la vita personale e professionale del giudice che iniziò la propria attività proprio al Tribunale di Agrigento nel 1971.

L’evento ha visto la partecipazione di Alfredo Morvillo, fratello di Francesca, e di Concetta Brancato, autrice de “Il canto di Francesca”, una poesia che in aula è stata interpretata da Giusy Careca e Franco Bruno.

Molto sentiti gli interventi di Giuseppe Miceli, presidente della sottosezione ANM di Agrigento, del giudice Salvatore Cardinale e di Salvatore Buggea in rappresentanza dell’Ordine degli avvocati.

Nel corso della manifestazione, il presidente del Tribunale Pietro Falcone, ed il procuratore Luigi Patronaggio, hanno annunciato la decisione di intitolare un’aula del palazzo di giustizia proprio a Francesca Morvillo.

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