AGRIGENTO – Licenziamenti lavoratori Tua, conferenza stampa Cgil [VD TG]

Revoca immediata del servizio di trasporto pubblico locale per mancato rispetto dei termini contrattuali nei confronti dei lavoratori. E’ questa la richiesta avanzata dalla Cgil, durante una conferenza stampa convocata oggi per riportare l’attenzione sulla vicenda dei licenziamenti operati dalla Tua nei mesi scorsi. Licenziamenti che, in 10 casi su 10, sono stati annullati dal Tribunale del Lavoro, che ha disposto il reintegro dei lavoratori. Reintegro che, invece, non è mai avvenuto, dato che la ditta ha deciso di rinviare tutto avendo proposto ricorso in sede civile e si è semmai limitata a offrire ai lavoratori un accordo transattivo che li vedrebbe obbligati ad accettare nuovi termini contrattuali e a risarcire il Tfr già incassato.

“Chiedere la revoca dell’affidamento – spiega il segretario provinciale della Cgil, Massimo Raso – ci pare una richiesta naturale dinnanzi a questa caparbietà dell’azienda di non voler rispettare nemmeno le sentenze. A questo punto chiediamo che chi ha il dovere di intervenire, ovvero la Regione ma in prima istanza il Comune, che è titolare di questo affidamento, intervengano revocando l’affidamento, non solo per questa vicenda, ma per tutte quelle che abbiamo denunciato in questi mesi in cui i lavoratori sono rimasti in attesa, non percependo più un centesimo”.

“Lo avevamo detto dall’inizio che si trattava di contestazioni infondate – dice invece Franco Spanò, segretario regionale della Filt Cgil -. Eravamo fiduciosi del fatto che l’azienda avrebbe fatto un passo indietro e invece ha continuato imperterrita. Davanti a sentenze che prevedono tutte il reintegro, il pagamento delle mensilità arretrate e il risarcimento dei danni l’azienda continua ad intestardirsi e continua a non rispettare quanto deciso dai giudici, con forme di conciliazione che continuano a negare il contenuto delle sentenze. L’azienda non può continuare, crediamo, a gestire un servizio pubblico con questo tipo di atteggiamento”.

 

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