AGRIGENTO – Manifestazione “Io ricordo”[VIDEO]

Con la manifestazione “Io ricordo”, Agrigento commemora le vittime di mafia e promuove la legalità tra i giovani delle scuole agrigentine invitate all’incontro.
Il teatro Pirandello, per un giorno, oltre che luogo di cultura, diviene luogo di memoria dove rendere omaggio attraverso le testimonianze dirette di chi la mafia l’ha combattuta o di chi per mano della mafia ha perso i suoi cari.
Presenti all’ evento le istituzioni che hanno mostrato la presenza e la vicinanza ai parenti delle vittime di mafia che nei loro interventi hanno ricordato le tragiche storie dei loro familiari.
Tra i parenti delle vittime della mafia, erano presente all’ incontro i genitori del giovane Stefano Pompeo, ucciso per errore il 22 aprile del 1999, poiché seduto nell’ auto di un uomo vicino alla famiglia mafiosa di Favara.

Altra testimonianza è quella di Leonarda Gebbia, sorella di Filippo Gebbia, morto nella prima strage di Porto Empedocle nel settembre del 1986.

Tra i momenti di partecipazione più emotiva, è stata commovente la lettura dei nomi di tutti coloro i quali hanno perso la vita in agguati di mafia.
”Io ricordo”, è stata anche l’occasione per avvicinare i giovani delle scuole agrigentine a conoscere storie e uomini legati a tristi episodi di cronaca.
Anche l’assessore Patrizia Pilato e il sindaco Marco Zambuto, si dicono soddisfatti di questa iniziativa, che dimostra come Agrigento, non dimentichi le ingiuste morti di matrice mafiosa e promuova la legalità come valore cardine di una buona società.