Ad Agrigento, come si ricorderà, Marcello La Scala e il figlio Raffaele lo scorso 21 febbraio si sono armati di tanta buona volontà e, rimediando privatamente alle carenze del pubblico, hanno bonificato Villa Lizzi, al Viale della Vittoria, rimuovendo sterpaglie e degrado ovunque. Ebbene, l’ amministrazione e il Comune di Agrigento hanno diffidato La Scala a non intervenire su spazi pubblici senza autorizzazione. In proposito, lo stesso Marcello La Scala afferma : “invece di mortificarvi e chiedere scusa non a me ma ai cittadini, diffidate chi si arma di buona volontà per liberare un fazzoletto di verde lasciato all’abbandono. Non ci sono problemi, potevate direttamente denunciare, non cambia nulla. Io e voi davanti a un giudice. Io con le foto del degrado cittadino e voi con le fotocopie delle vostre buste paga, magari con l’incentivo di fine anno per avere lavorato bene, anzi molto bene. Preciso che non sono ritornato a Villa Lizzi con la motozappa come avevo promesso perchè aspetto un pezzo di ricambio. Appena tutto sarà apposto e voi ancora non avrete provveduto a dare dignità a Villa Lizzi tornerò, ma questa volta non da solo, vi assicuro saremo in tanti. Denunciateci tutti”.
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