AGRIGENTO – Negarono di essere vittime del racket, condannati quattro posteggiatori abusivi
Nicolò Giangreco
Il Gup di Agrigento Alessandra Vella ha condannato, per falsa testimonianza, quattro posteggiatori abusivi. I quattro, secondo l’accusa, negarono in aula – dopo averlo ammesso durante le indagini dei carabinieri – di essere vittime del racket mafioso per timore di ritorsioni. Due anni di reclusione sono stati inflitti a Calogero Meli, 50 anni; un anno e 4 mesi a Giuseppe Stagno, 41 anni; dieci mesi e venti giorni per Vincenzo Melilli, 54 anni, e Antonino Perna, 36 anni. La sentenza prevede pene ridotte di un terzo per effetto del giudizio abbreviato. Il pubblico ministero Alessandro Macaluso aveva chiesto 3 anni e 6 mesi di reclusione per Meli, 2 anni per gli altri.
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