AGRIGENTO – On. Fontana:“Un contributo straordinario per il Cupa” [VIDEO]

“Un contributo straordinario per spingere l’ex Provincia a fare un nuovo passo indietro, a ritirare la richiesta di recesso come socio fondatore del Cupa”. Il Vice Capogruppo all’Ars del Nuovo Centro Destra, Vincenzo Fontana, annuncia il primo, importante, risultato ottenuto in Commissione Bilancio all’Ars: lo stanziamento di un fondo destinato al Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento, che, se supererà lo scoglio dell’Aula, giungerà a destinazione attraverso il rientro del Libero Consorzio fra i Comuni nell’assetto associativo.
“La somma complessiva prevista nel testo della Finanziaria, licenziata in Commissione , ammonta a quasi 2 milioni e mezzo di euro – sottolinea l’onorevole Fontana – ma va distribuita a quattro realtà universitarie della Sicilia. Tenuto conto, di alcuni parametri, nelle casse del Cupa dovrebbe affluire una cifra attorno a 700 – 800 mila euro. Quindi possiamo dire – osserva il Parlamentare del Ncd – che la tanto paventata chiusura, a questo punto, dovrebbe essere scongiurata. E’ stata una battaglia difficile. Ma come agrigentino, che ama e serve questa terra all’interno delle Istituzioni, non potevo fare finta di nulla. Sarebbe un peccato mortale negare ai nostri giovani la possibilità di frequentare una struttura che si trova nel proprio territorio, senza determinare così un ulteriore aggravio di spese per le famiglie. Ovviamente, bisognerà aspettare il voto definitivo dell’Ars per poter avere il quadro completo della situazione. E un’altra battaglia destinata a dare i suoi frutti – aggiunge Fontana – riguarda lo stanziamento all’Istituto Toscanini di Ribera, anch’essa in seria difficoltà dal punto di vista economico. Ma nella lunga maratona, che tra sabato e domenica, ha portato alla definizione del testo, c’è stato spazio per altri importanti aggiustamenti. Come quello che riguarda i consorzi di bonifica – conclude Vincenzo Fontana – emendamenti che garantiranno gli attuali livelli occupazionali e un migliore sviluppo del settore agricolo in Sicilia, o come quello che assegna fondi per l’inclusione sociale e alle scuole cattoliche. Ed ancora cantieri di lavoro e tante altre misure che daranno ossigeno allo sviluppo e all’occupazione nel territorio”.

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