AGRIGENTO – Paziente muore in ospedale, chiesto processo per ex direttore sanitario e primario

Il pubblico ministero Gloria Andreoli ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex direttore sanitario dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, Antonello Seminerio, e per l’ex primario del reparto di “Medicina” Giuseppe D’Anna, con l’accusa di omicidio colposo per avere provocato la morte di un paziente a causa di un’infezione da batterio contratta al nosocomio di contrada “Consolida”. A decidere sulla richiesta della Procura sarà il Gup del Tribunale di Agrigento Giuseppe Miceli.

La vicenda giudiziaria scaturisce dalla morte dell’ottantunenne Carmelo Cimino deceduto il 22 ottobre del 2015. Dopo la denuncia dei familiari furono avviate le indagini. Seminerio è stato già portato a processo con l’accusa di omissione di atti di ufficio per la mancata sanificazione dei locali ospedalieri, e la mancata attivazione del Comitato operativo di prevenzione in materia di infezione.

Per lo stesso Seminerio e altri due medici, la neurologa Rosa Maria Gaglio e D’Anna, la Procura ha chiesto per due volte l’archiviazione, ma i familiari, attraverso i loro difensori, gli avvocati Daniela Ciancimino e Luigi Ventriglia, si sono opposti. Per la neurologa è stata disposta l’archiviazione. Per Seminerio e D’Anna, adesso, è stato chiesto il rinvio a giudizio. All’udienza preliminare i familiari della vittima si sono costituiti parte civile.

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