AGRIGENTO – Presunti reati nel trattamento dei dipendenti, arrestato Fabrizio La Gaipa [VD TG]

I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, capitanati da Giovanni Minardi, hanno arrestato ai domiciliari l’imprenditore agrigentino Fabrizio La Gaipa, 42 anni, candidato alle elezioni Regionali del 5 novembre con il Movimento 5 Stelle. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Carlo Cinque. Le accuse nei confronti di La Gaipa, titolare di un noto albergo e molto dinamico nel settore turistico, sarebbero mosse da due suoi dipendenti che avrebbero denunciato di aver percepito stipendi diversi e inferiori rispetto a quanto indicato nella loro busta paga. L’ipotesi di reato è estorsione. Altre irregolarità ricorrerebbero nei contratti di lavoro e nelle dichiarazioni al fisco. Le indagini sono state avviate a seguito di alcuni esposti inviati al Procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio. A seguito dei riscontri, è stata applicata la misura cautelare. Nell’ambito della stessa inchiesta è stato coinvolto anche il fratello dell’imprenditore, Salvatore, nei confronti del quale è stato disposto il divieto di dimora ad Agrigento. Il provvedimento per gli arresti domiciliari di La Gaipa è stato firmato dal gip Stefano Zammuto.

Ci sarebbero almeno sei esposti – riporta il quotidiano La Sicilia – all’origine del fascicolo aperto qualche mese fa, presentati da alcuni dipendenti dell’albergo gestito da La Gaipa. Le verifiche della Squadra mobile di Agrigento si sarebbero concentrate sulla regolarità dei contratti di lavoro e sulla corrispondenza fra i compensi dichiarati e quelli realmente percepiti dai lavoratori.  Una registrazione fatta di nascosto da uno dei dipendenti e finito immediatamente sul tavolo del capo della squadra mobile di Agrigento, Giovanni Minardi. Nella confusione di voci ed interventi si fa riferimento a soldi e a buste paga da firmare. I due dipendenti di La Gaipa avevano da tempo denunciato di avere percepito stipendi diversi e molto inferiori rispetto a quanto indicato sulla busta paga.

Fabrizio La Gaipa , giornalista pubblicista e autore di libri, è stato fra l’altro presidente del consorzio turistico “Valle dei Templi”, carica che ha lasciato dopo la scelta  di correre per l’Ars.

La Gaipa alle Regionarie ottiene per un pelo il quinto posto provinciale, l’ultimo utile per ottenere la candidatura all’Ars, con appena 42 voti sul web. Ma in campagna elettorale si fa notare per spigliatezza e capacità oratorie. La sua candidatura alle ultime elezioni regionali non è stata digerita da una parte del M5S. Dopo le Regionarie, sulla chat dei Grilli di Agrigento scoppia il caso. Alla luce di ciò, il Meetup confermando il pieno ed incondizionato appoggio a sostegno del Presidente ed ai candidati della lista, prende le distanze e non riconosce la candidatura di Fabrizio La Gaipa perché mancante dei requisiti di attivista.

Il 5 novembre La Gaipa, candidato nelle liste del Movimento 5 Stelle, è arrivato primo dei non eletti, con 4.357 voti, subito dopo Matteo Mangiacavallo (14 mila voti) e Giovanni Di Caro (5.900 voti). La sua candidatura – come quelle degli altri 5 Stelle in corsa per l’Ars – era stata supportata dai “big” nazionali del Movimento, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, in tour ad Agrigento insieme al candidato governatore Giancarlo Cancelleri.

Fabrizio La Gaipa è stato ospite nell’ultima puntata del nostro settimanale “ a tu per tu” per un’analisi e commento sul voto delle ultime regionali.

 

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