AGRIGENTO – Prima udienza processo Chiara La Mendola

Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, si è svolta la prima udienza del processo nell’ ambito dell’ inchiesta sull’ incidente stradale che ha provocato la morte di Chiara La Mendola. Sul banco degli imputati siedono il capo dell’ Ufficio tecnico comunale di Agrigento, Giuseppe Principato, 60 anni, e il responsabile del servizio comunale Viabilità, Gaspare Triassi, 51 anni. I due, come ribadito dal pubblico ministero, Brunella Sardoni, sono accusati di non provveduto alla riparazione della buca mortale in via Cavaleri Magazzeni e di non aver nemmeno segnalato il pericolo nonostante i ripetuti appelli della cittadinanza. I genitori della vittima e il fratello Marco si sono costituiti parte civile tramite l’ avvocato Giuseppe Arnone. L’ altro fratello Ignazio, che nel frattempo si è opposto alla richiesta di archiviazione a favore dell’ automobilista coinvolto nell’ incidente, si è costituito parte civile tramite l’ avvocato Salvatore Pennica. In occasione della prima udienza, i difensori delle parti civili hanno presentato le liste dei testimoni, e l’ avvocato Arnone ha citato come testimone anche l’ex sindaco di Agrigento Marco Zambuto, sostenendo che alcune strade, e in particolare la strada dove abita un congiunto di Zambuto, sono state asfaltate nonostante – ritiene Arnone – fossero in buone condizioni, a discapito, invece, di via Cavaleri Magazzeni.