AGRIGENTO – Processo “Nuova cupola”: per la difesa, Tarallo non è mafioso

L’avvocato Giuseppe Barba, difensore di Giovanni Tarallo ventotto anni di Santa Elisabetta, arrestato nell’ambito del blitz “Nuova Cupola” e ritenuto il braccio destro del palmese Francesco Ribisi, ha sostenuto che il suo assistito non ha mai ricoperto ruoli nell’ambito della mafia agrigentina. Al massimo – ha affermato il penalista – ha avuto solo delle intenzioni. Ad ascoltarlo il Gup del Tribunale di Palermo, Daniela Cardamone davanti al quale si sta celebrando il processo. Per l’avvocato Barba, Tarallo non fa parte di Cosa nostra. I Pm Rita Fulantelli ed Emanuele Ravaglioli hanno chiesto la condanna a 18 anni.

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