AGRIGENTO – Processo Accademia Gioeni, capo d’imputazione da riformulare
Nicolò Giangreco
I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento (presidente Luisa Turco) hanno disposto la nullità del decreto che dispone il giudizio emesso dal Gup al termine dell’udienza preliminare relativa al procedimento riguardante presunte irregolarità sui contributi concessi all’Accademia di studi mediterranei Lorenzo Gioeni: il capo di imputazione è troppo generico e va riformulato. Il procedimento torna quindi all’udienza preliminare. Sul banco degli imputati, chiamati a rispondere di abuso di ufficio e truffa aggravata, siedono l’ex dirigente dell’ufficio di Gabinetto del Comune di Agrigento Salvatore Re; il funzionario di Palazzo dei Giganti Arturo Attanasio e la fondatrice dell’Accademia Assuntina Gallo Afflitto. Al centro dell’inchiesta il pagamento dei contributi all’Accademia nel periodo compreso fra il 2005 e il 2008.
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