AGRIGENTO – Processo Hiram, assoluzioni confermate
Nicolò Giangreco
I giudici della prima sezione penale della Corte di Appello di Palermo hanno confermato in toto la sentenza emessa in primo grado al termine del processo scaturito dall’inchiesta denominata “Hiram” su presunti incroci tra giustizia deviata, mafia e massoneria. Sul banco degli imputati c’erano l’imprenditore mazarese Michele Accomando, il ginecologo palermitano Renato Gioacchino De Gregorio, l’imprenditore agrigentino Calogero Licata, l’impiegato della Cassazione Guido Peparaio e per l’imprenditore Nicolò Sorrentino, marsalese, originario di Realmonte. La Procura generale aveva chiesto la condanna di tutti gli imputati.
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