AGRIGENTO – Processo Marna bis: slitta sentenza

Rinviata al 29 maggio la sentenza del processo di appello a carico dell’ex comandante dei vigili urbani di Siculiana Giuseppe Callea.  A tale decisone si è giunti dopo che la Corte ha acquisito agli atti la sentenza della Cassazione che ha disposto il rinvio a giudizio dell’ex sindaco di Siculiana Giuseppe Sinaguglia, del funzionario comunale Luigi Meli e dell’ex dirigente dell’Ufficio tecnico Pasquale Amato. La vicenda riguarda le pressioni mafiose esercitate per intimidire i fratelli Catanzaro titolari dell’omonima impresa, che avevano deciso di non prestarsi più al racket di Cosa Nostra. Il procuratore generale di Palermo, Rosalia Cammà ha già chiesto la condanna a tre anni di reclusione. Callea è imputato di abuso di ufficio e interruzione di pubblico servizio con l’aggravante dell’agevolazione di Cosa Nostra. L’ex capo dei vigili in primo grado (rito abbreviato) era stato assolto.  Secondo l’accusa avrebbe fatto pressioni illegittime contro Giuseppe Catanzaro, numero due di Confindustria Sicilia, e il fratello Lorenzo. In particolare venivano ipotizzati controlli illegittimi al solo fine di far chiudere la discarica da loro gestita.

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