AGRIGENTO – Processo “Nuova cupola”, il procuratore chiede dieci condanne in Appello

Sono dieci le condanne richieste dal procuratore generale Rosalia Cammà nel corso del processo di secondo grado scaturito dall’operazione antimafia “Nuova cupola”. Il procuratore ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per l’agrigentino Vincenzo Cacciatore, in contrapposizione all’assoluzione di primo grado. Ricorso in appello anche per gli altri coinvolti nella vicenda andati assolti in primo grado ed in particolare: Roberto Belvedere di Siculiana, Giuseppe Giovanni Faldetta e Raffaele Faldetta di Casteltermini, Gerlando Fragapane di Santa Elisabetta, Antonino Mangione di Raffadali, Giovanni Rampello di Raffadali, Gerlando Gibilaro di Porto Empedocle, Salvatore Russo Fiorino di Raffadali, Salvatore Guarragi di Porto Empedocle, Giorgio Traina di Porto Empedocle, Antonino Gagliano classe 1967 di Siculiana e Maurizio Rizzo di Grotte.

Cammà ha inoltre chiesto 6 anni di reclusione in continuazione con altra condanna per Raffaele Faldetta; 6 anni e 4 mesi per Rampello e Russo Fiorino; 9 anni per Guarragi, Traina e Gibilaro; 6 anni per Fragapane e Belvedere; 1 anno per  Gagliano. Per Antonino Mangione e Giovanni Faldetta, chiesta la conferma dell’assoluzione.

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