AGRIGENTO – Secondo appuntamento del corso di Giornalismo al liceo classico Empedocle.

La seconda lezione del corso di giornalismo “Dai graffiti ad internet: le nuove frontiere dell’informazione”  organizzato al liceo Classico “Empedocle” di Agrigento,  ha avuto luogo nell’aula multimediale del Ginnasio di via Diodoro Siculo. In cattedra la giornalista televisiva Anna Rita Di Leo la quale ha incontrato la redazione composta dagli studenti dell’Empedocle. La giornalista ha  parlato delle differenze nei linguaggi del giornalismo televisivo e del quotidiano.

Il corso nasce da una idea del Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi “per avviare una fattiva collaborazione tra l’Istituzione e la Scuola”.

Quali amministratori ed uomini politici – ha commentato il Capo dell’Amministrazione Provinciale agrigentina – abbiamo il dovere di ascoltare i nostri ragazzi, cercare di capire le loro aspettative e cosa  desiderano che la classe politica faccia in loro favore. Abbiamo, così,  pensato di utilizzare le professionalità del nostro  ufficio stampa e la rivista settimanale dell’Ente “Agrigento Nuove Ipotesi” per avviare un percorso formativo  rivolto ai ragazzi , i quali, attraverso i loro articoli,  possono trasmetterci nuovi stimoli e suggerimenti per sviluppare un’innovativa azione sociale, culturale e di politica giovanile”.

Numerose ed articolate  le domande che i ragazzi hanno posto ad Anna Rita Di Leo sulla ricerca, l’impostazione di un articolo le differenze tra i vari modi di esprimerle, come viene valutata la notizia. L’incontro è stato così interessante che al suono della campanella per la fine delle lezioni i ragazzi della redazione sono rimasti ancora nell’aula.

Questi i nomi degli studenti che partecipano al corso e che costituiscono la redazione giornalistica del liceo classico “Empedocle”: Rita Daila Costa, Federica Arancio, Simona Marrale, Lade Gambino, Flavia Guarenti, Miriam Scalise, Martina Puccio, Maria Clara Boccadutri, Davide Lombardo, Luigi Moschiera, Alessandro Basta, Simona Lorenzano, Mario Alletto, Marcello Carapezza ed Adriana Russo.

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