AGRIGENTO – Si finse esattore dei boss, condannato in Appello Ignazio Natalello

La Corte d’Appello di Palermo ha confermato la condanna emessa il 2 maggio scorso dal Tribunale di Agrigento, a conclusione del giudizio abbreviato, a 2 anni e 2 mesi di reclusione a carico dell’agrigentino Ignazio Natalello, 60 anni, perché avrebbe tentato di estorcere denaro ad alcuni commercianti del Villaggio Mosè millantando di essere un esattore del boss detenuto, Gerlandino Messina. Natalello avrebbe inserito della colla nelle serrature di 4 esercizi commerciali, e avrebbe anche telefonato ai commercianti per estorcere denaro. L’uomo è stato sorpreso ad intascare una busta con 300 euro. L’ imputato è assistito dall’ avvocato Salvatore Cusumano.

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