AGRIGENTO – Uccise e bruciò la compagna Antonella Alfano, permesso premio per Salvatore Rotolo

Ha usufruito di un permesso premio ottenuto grazie al buon comportamento in carcere e alla buona condotta. Salvatore Rotolo, ex carabiniere agrigentino, ha potuto trascorrere due ore con una congiunta residente ad Agrigento. Lo ha raccontato oggi in anteprima il quotidiano La Sicilia. E’ la prima volta dopo la condanna a 18 anni di carcere che Rotolo mette piede fuori dal penitenziario di Rovigo. Nel 2011 fu ritenuto artefice del brutale omicidio di Antonella Alfano, compagna e mamma della figlia, uccisa e bruciata in una scarpata di via Papa Luciani per simulare un incidente. Ad inchiodarlo furono gli esami sul cadavere e la testimonianza di un collega che lo vide allontanarsi a bordo di uno scooter dalla scena del delitto. Rotolo, che si sta anche laureando in ingegneria, è stato condannato in maniera definitiva

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