AGRIGENTO – Vicenda precari, botta e risposta Picarella Vs Virone
Sulla vicenda precari al Comune di Agrigento e botta e risposta.
Il presidente di
ConfCommercio Sicilia, l’imprenditore agrigentino Francesco Picarella, ha
puntato il dito conto l’amministrazione comunale di Agrigento “che – afferma
Picarella – da una parte mantiene le proprie indennità al massimo e paga i
premi produttività alle posizioni dirigenziali senza alcuna giustificazione, a
fronte degli scarsi servizi erogati alla cittadinanza, e dall’altra, invece,
taglia le ore di lavoro a 190 dipendenti precari con contratti a tempo
determinato, affliggendo 190 famiglie”.
La vice sindaco di Agrigento, Elisa Virone, ha replicato a Picarella
affermando: “Picarella prima di cercare collocazione politica si informi. Ad
oggi non c’è alcuna riduzione per i precari. Tutti i dipendenti, compreso il
personale contrattista, stanno condividendo con l’amministrazione un percorso
di salvaguardia. Al Comune di Agrigento dal 2015 in poi siamo passati
da 52 milioni di avanzo fittizio a 36 milioni di euro di disavanzo: un salto di
88 milioni di euro per via dell’applicazione dell’armonizzazione dei conti.
Questo vuol dire che si sta pagando tutta la storia amministrativa del Comune
risalente a 40 anni fa”.