Ai tempi del coronavirus Carabinieri in aiuto delle persone in difficoltà in provincia di Agrigento[VIDEO]
In tutta la provincia di Agrigento continuano incessanti le
pattuglie e i posti di controllo dei carabinieri per cercare di arrestare la
diffusione del Coronavirus. Elevato è il senso di responsabilità dei cittadini
che tendenzialmente rispettano il divieto di uscire dalla propria abitazione,
salvi i casi di necessità. Certo, talvolta si rende necessario intervenire con
i previsti provvedimenti. Un aiuto ai Carabinieri, in questo difficile
momento, non è rappresentato dalla classica richiesta di intervento a seguito
di un reato e di un pericolo che si avverte, ma piuttosto è una richiesta per
poter far fronte a quelle azioni quotidiane, che si svolgevano in prima
persona, e che ora sono diventate così incredibilmente difficili. A
Porto Empedocle, una donna sola in casa, con problemi di deambulazione, non
sapendo come poter andare a comprare i farmaci necessari, ha deciso di chiedere
aiuto al 112. L’operatore ha compreso che prima di tutto la donna avesse
bisogno di parlare. Dopo una breve conversazione in cui si è sincerato prima di
tutto delle sue condizioni di salute, ha fatto intervenire il comandante della
Stazione carabinieri di Porto Empedocle che ha preso in mano la situazione. Il
sottufficiale, non pensandoci nemmeno un secondo, si è recato subito in
farmacia, ha preso quanto necessario e portato i farmaci alla signora, che con
occhi lucidi ha ringraziato.
A Favara invece, una donna anziana,
sola nella sua abitazione, si è ritrovata la casa allagata a causa di un tubo
rotto. Dopo una telefonata ai carabinieri, è subito accorsa una pattuglia che
con buona volontà ha interrotto l’erogazione dell’acqua aiutando la donna ad
eliminare il grosso dell’allagamento e chiamando un tecnico per la riparazione
necessaria. Storie che confermano ancora una volta come i carabinieri sanno
essere fermi, ma prima di tutto sono uomini che aiutano gli altri.