APPELLO – “Soldi della Formazione nel suo conto” ex funzionario risarcirà 242 mila euro.

Presunta truffa al Dipartimento regionale dell’istruzione e della formazione professionale con il denaro destinato ai creditori che finiva nei conti correnti provati, “nella totale inerzia e non curanza dei funzionari e dipendenti addetti al servizio”, Emanuele Currao, 49 anni, ex funzionario direttivo dell’ufficio, ritenuto il principale responsabile, dovrà risarcire 242.177 euro, l’80 per cento del danno erariale accertato dalla Corte dei Conti. E’ quanto stabilito dalla sentenza della Sezione giurisdizionale d’appello. La vicenda risale agli anni tra il 2009 e il 2011 e venne a galla nel 2012 grazie alla denuncia presentata dagli ex dirigenti del dipartimento, Ludovico Albert e Marcello Maisano. Dall’inchiesta cooridnata dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e dal pm Alessandro Picchi, nel 2013 scaturì l’operazione “Iban” dei carabinieri che arrestarono 15 persone: 13 dipendenti regionali, tra cui Currao e Concetta Cimino, 69 anni, dirigente già allora in pensione e due imprenditori.