ARAGONA – La Procura di Agrigento sulla “tragedia Maccalube”

Altri particolari emergono nell’ ambito delle indagini sulla tragedia alle Maccalube di Aragona del 27 settembre 2014 per la quale è stato notificato un avviso di garanzia a Mimmo Fontana, Daniele Gucciardo e Francesco Gendusa. Tra le pagine dell’ inchiesta, coordinata dal procuratore capo Renato Di Natale, il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e il sostituto procuratore Carlo Cinque, si legge che : “La Riserva della Maccalube, dove persero la vita i fratellini Laura e Carmelo Mulone, non ha nessuno dei parametri di sicurezza previsti dalla legge ed esistenti in altre riserve analoghe in Italia”. Dunque, secondo la Procura agrigentina la responsabilità sarebbe dell’ente gestore, ossia Legambiente, a cui la Regione, con procedura diretta, ha affidato la Riserva. “Nell’area dei vulcanelli delle Maccalube – si legge ancora tra le pagine dell’ inchiesta – non c’erano passerelle, niente cordoni di sicurezza, nessuna area di sosta o avvisi a tutela dei visitatori”.

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