Agli arresti domiciliari, con l’accusa di concussione, il sindaco di Priolo, Pippo Gianni. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Siracusa, riguarderebbe una serie di concussioni.
L’indagine è stata condotta dal commissariato di Priolo, dalla Squadra mobile di Siracusa e dal nucleo Mef della guardia di finanza di Siracusa.
Gianni, 77 anni, è stato condotto ai domiciliari. L’indagine affidata al pm Tommaso Pagano sotto il coordinamento del procuratore capo Sabrina Gambino. Il sindaco, ex parlamentare nazionale e regionale, ed ex assessore regionale, è stato rieletto a Priolo nel 2018, dopo aver ricoperto lo stesso incarico dal 1984 al 1991. Gianni aveva aderito ad agosto a Lega Sicilia – Prima l’Italia.