ARS – Sgarbi si dimette entro il 27 marzo: Finanziaria in bilico [VD TG]


Nello Musumeci ha chiamato Vittorio Sgarbi e lo ha invitato ad accelerare le dimissioni. Il critico d’arte non ha opposto alcun rifiuto. Si chiude cosi la parentesi dell’assessore , perché si è già aperta quella da deputato alla Camera. Le dimissioni arriveranno entro il 27 marzo. Con una procedura atipica, la conferenza dei capigruppo dell’Ars ne ha discusso ieri e lo ha perfino scritto in un comunicato. Il critico d’arte si insedierà a Montecitorio. Il 23 e comunque entro un paio di settimane sarebbe obbligato a dimettersi da assessore o da deputato. Le mosse di ieri di Palazzo d’Orleans hanno accelerato questa procedura, che permette anche di sfuggire alla mozione di censura già depositata dai grillini. Molto più difficile appare l’accelerazione per approvare la Finanziaria e il bilancio entro fine mese evitando di prolungare per tutto aprile l’esercizio provvisorio. Musumeci sempre ieri ha assicurato che la giunta approverà i documenti contabili entro lunedi. Arriveranno all’Ars mercoledi e dal giorno dopo dovrebbe iniziare l’esame in commissione: l’obiettivo è completarlo entro 5 giorni. E’ una corsa contro il tempo, resa ancora più difficile  dal fatto che la commissione Bilancio dovrà contemporaneamente  esaminare Rendiconto e il Bilancio consolidato. Ed è prevista pure l’audizione dei magistrati della Corte dei Conti sul Def che arriverà poi in Aula il 27, prima della manovra.

 

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