BASKET – Play-off, la Fortitudo Agrigento sbanca Verona in gara 2

La Fortitudo Moncada restitusce la cortesia ai campioni della Tezenis Verona infliggendo al Palaolimpia una sonora sconfitta  per 75 a 83, assicurandosi in questo modo anche la gara quattro, vale a dire due partite di seguito in casa al Palamoncada.

Il tabellino

Tezenis Verona 75: Umeh 25, De Nicolao 5, Boscagin 2, Ndoja 7, Monroe 18, Reati 16, Bartolozzi, Mazzantini, Gandini, Giuri 2. All.: Ramaglia

Fortitudo Agrigento 83: Evangelisti 14, Williams 11, Chiarastella 5, Saccaggi 12, Dudzinski 17, Vai 8, Di Simone, De Laurentiis 6, Udom 10, Portannese. All.: Ciani.

La gara. I padroni di casa sono partiti meglio con Umeh e Monroe trascinatori; Chiarastella e Dudzinski però mantengono l’equilibrio nei primi 5′ sul 10-9 con entrambi i quintetti che cercano i giocatori più in forma. Poi Saccaggi, con 4 punti consecutivi, firma il primo vantaggio biancoazzurro: Verona perde il passo e De Laurentiis chiude il primo quarto sul 16-21. Il miniblackout siciliano in avvio di secondo quarto non viene sfruttato al meglio dagli scaligeri per compiere il sorpasso e prima Vai con 5 punti di fila riallunga il vantaggio, poi Udom firma il +13 a metà quarto; i gialloblu non riescono a cambiare marcia nemmeno con le rotazioni, con la panchina ospite che fa la differenza e chiude la prima metà di gara sul 32-45. Al rientro in campo, il pick n roll di Monroe e De Nicolao prova a rimettere in piedi il match per i padroni di casa, ma Williamsmantiene invariato il distacco sul 44-57 di metà frazione; gli ospiti controllano bene finchèNdoja, Reati e Umeh pescano le bombe giuste con cui Verona rientra prepotentemente in partita e solo i liberi di Evangelisti mantengono il vantaggio per la Moncada: il punteggio è sul 59-64. In avvio di ultimo periodo, Saccaggi e Udom riportano Agrigento a +9, ma prima Reati e Umeh poi non mollano la presa per la Tezenis sul 65-71 a pochi minuti dalla fine. Verona però sbaglia qualcosa di troppo al tiro e Saccaggi e Dudzinski ne approfittano per riscrivere il +10; Verona prova a dare il tutto per tutto nel finale ma Evangelisti in lunetta non sbaglia: finisce 75-83.

Ora ci si rivede a Porto Empedocle, e sarà un’altra storia.