CALCIO – Bomber Monachello, da Palma di Montechiaro a Monaco
Da Agrigento al Principato di Monaco, alla corte di una delle squadre più ricche del mondo. In mezzo l’Inter, l’Ucraina e Cipro. Gaetano Monachello, siciliano, ha appena compiuto 19 anni. Ha visto cose che certi umani non vedrebbero neanche in dieci vite. Stellina del nostro calcio, attaccante promettente, ha appena firmato un contratto col Monaco. Sarà lui il vice Falcao, il bomber strappato all’Atletico Madrid per la cifra record di 60 milioni.
La Gattopardo di Palma Montechiaro per muovere i primi passi. Poi il salto all’Inter, tutta la trafila giovanile, per poi assaggiare il grandissimo calcio. Le partitelle con Milito. Quindi la rottura con l’Inter, salta l’accordo per il rinnovo. Monachello ha 17 anni, tutta la vita davanti: sceglie il salto nella Primavera del Parma. Dodici gol e un ottimo torneo di Viareggio. Gaetano segna sempre, ma sul più bello cambia vita. Ecco il passaggio al Tavriya, in Ucraina, squadra di mezza classifica. Duecento mila euro all’anno, c’è scritto nel contratto. Più la casa e l’interprete, e un premio per ogni gol. Una vita da ragazzo Erasmus, più che da calciatore in erba.
Una parentesi effimera, un altro trasferimento: al Metalurg Donetsk. Ancora Ucraina, quindi il salto a Cipro. Olympiakos Nicosia, a gennaio. Tredici partite, sette gol. Anche troppi, alla soglia dei 19 anni, per non essere notato dai big. Piomba il Monaco dei Ranieri, Alberto e Claudio. Il Principato lo aspetta. Ieri la firma e le prime parole. “Ancora non ci credo, è un sogno”. Il sogno principesco di Gaetano Monachello.
