CALTANISSETTA – Droga e estorsioni: eseguite 10 ordinanze di custodia [VIDEO]

Supplemento d’indagine della Squadra Mobile di Caltanissetta. Eseguite altre 10 ordinanze di custodia emesse dal Tribunale di Caltanissetta a carico di condannati in primo grado nel processo denominato “Cobra 67”.  Sono stati gli investigatori dell’Antirapina della Squadra Mobile, diretta dal vicequestore aggiunto Marzia Giustolisi, a eseguire , le misure cautelari differenziate a carico di dieci persone che erano state incriminate nell’inchiesta su spaccio di droga, attentati ed estorsione. Tutti quanti erano stati condannati lo scorso 19 ottobre dal Tribunale di Caltanissetta a pesanti condanne. .

La Polizia finora ha rintracciato e arrestato Francesco Fiandaca, sottoposto alla custodia cautelare in carcere, e già condannato alla pena di anni dodici di reclusione; Luana Scarlata sottoposta agli arresti domiciliari, e già condannata alla pena di anni dodici di reclusione; Manuel Mosca, sottoposto agli arresti domiciliari, e già condannato alla pena di anni sedici e mesi sette di reclusione; Carlo Salvatore Sanfilippo, che già si trovava sottoposto agli arresti domiciliari è stato sottoposto pure alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Caltanissetta e già condannato alla pena di anni otto di reclusione ed euro 1.500 di multa; Fabio Celestri, sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Caltanissetta e già condannato alla pena di anni nove e mesi quattro di reclusione ed euro 30.000 di multa; Claudio Candura sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e già condannato alla pena di anni otto di reclusione ed euro 30.000 di multa; Marianna Ventura sottoposta agli arresti domiciliari e condannata a 10 anni di reclusione.

 

 

 

Gli ultimi due rintracciati dagli investigatori della sezione Antirapina sono i fratelli Antonino e Maurizio Giudici, che erano accusati di estorsione per essersi imposti – secondo l’accusa – come buttafuori nell’ex discoteca La Suite di Pian del Lago. In particolare, al termine del processo conclusosi lo scorso 19 ottobre, Maurizio Giudici è stato condannato a 10 anni di reclusione e a pagare una multa da 1.500 euro. A lui è stata notificata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Caltanissetta. Anche suo fratello Antonino è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Caltanissetta e il Tribunale lo ha condannato alla pena di 8 anni 11 mesi di reclusione oltre alla multa di 1.500 euro. All’appello manca soltanto uno dei condannati, che in queste ore è in fase di rintraccio da parte della Squadra Mobile.

 

“Le misure cautelari, a carico dei dieci condannati in primo grado, sono state emesse contestualmente a una sentenza di condanna, tenendo conto dell’esito del procedimento penale, delle modalità di esecuzione dei reati e degli elementi di pericolosità attuale sopravvenuti, a seguito di ulteriori indagini eseguite dalla Squadra Mobile di Caltanissetta”, fa sapere la Polizia in una nota.

 

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