CALTANISSETTA – Estorsione, requisitoria appello per Schillaci e Parello
Nicolò Giangreco
La procura generale di Caltanissetta ha chiesto alla Corte d’appello di confermare le condanne per estorsione a carico di Angelo Schillaci, ex reggente mafioso della provincia nissena, e di Vincenzo Parello, ritenuto un affiliato alla famiglia mafiosa di Favara. Schillaci è stato condannato in primo grado a 7 anni e Parello a 6 anni. Entrambi sono accusati di una presunta estorsione ai titolari della ditta “Gruppo Asfalti”, che sarebbero stati costretti a versare nelle casse della mafia una somma di circa 20 mila euro tra il 2003 ed il 2004 per dei lavori svolti al confine tra le province di Caltanissetta e di Agrigento.
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.