CALTANISSETTA – Omicidio Tortorici: trovato un coltello, si cercano le impronte

Dovrebbe essere eseguita domani – martedì 29 novembre – l’autopsia sul corpo di Marcello Tortorici, l’operaio nisseno di 51 anni morto dissanguato venerdì sera dopo essere rimasto coinvolto in una rissa scoppiata nel cuore del centro storico di Caltanissetta, in via San Domenico. Dall’esame autoptico potrebbero emergere altri elementi utili per far luce su quanto è successo davanti a quella bettola tra due gruppi contrapposti. Ancora da chiarire chi abbia sferrato la coltellata fatale. Tortorici è stato sgozzato ed è morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale Sant’Elia. L’operaio sarebbe andato incontro alla morte solo perché il fratello, dopo essere stato ferito, gli avrebbe chiesto aiuto. Al vaglio dell’autorità giudiziaria rimane la posizione di cinque indagati, tutti coinvolti nella violenta e sanguinosa rissa.

Intanto, uno dei coltelli utilizzati durante la rissa, è stato rinvenuto dai carabinieri nei pressi dell’osteria in cui si è consumata la tragedia. Dalle impronte rilevate in quella che potrebbe essere l’arma del delitto, gli inquirenti potrebbero ricavare elementi utili alle indagini. Tuttavia, sul luogo della tragedia, come ha rivelato un testimone, ci sarebbero stati altri coltelli. Le indagini proseguono per ricostruire quanto è accaduto e svelare tutti i retroscena. Al vaglio di carabinieri e procura anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza di alcune attività commerciali della zona. Passanti, avventori dell’osteria e commercianti dell’antico rione, pare che non abbiano visto o sentito nulla

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