CALTANISSETTA – Processo Montante in requisitoria nell’aula bunker

Aveva un suo “ufficio di collocamento” Antonello Montante erano i supermercati di Massimo Romano. E’ stato il Pm Stefano Luciani durante la requisitoria di ieri nell’aula bunker del processo al sistema Montante che ha definito cosi l’impresa di Romano anche lui coinvolto nell’operazione “Double Face” che ha scelto però di essere giudicato con il rito ordinario. E’ stato il giorno dei nomi, in aula l’accusa ha fatto risuonare tutti i nominativi degli assunti su indicazione dell’ex leader di Confindustria Sicilia. Le assunzioni le faceva Romano ma le ordinava Montante. Tra i nominativi anche uno indicato dall’ex capo della Dia nissena Gaetano Scilla. E poi ancora la lunga lettura delle intercettazioni tra Ettore Orfanello , maggiore della Guardia di Finanza e la fidanzata che era stata assunta in un supermercato poi promessa al Cofidi e poi licenziata da Romano. La richiesta delle pene da parte del Pm Maurizio Bonaccorso e Stefano Luciani arriverà martedi nella stessa udienza sarà il turno delle parti civili.

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