CAMPOBELLO DI LICATA – Mafia, assolto Angelo Gioacchino Middioni: “il fatto non sussiste”
Nicolò Giangreco
Il Tribunale di Agrigento presieduto da Giuseppe Melisenda ha assolto il campobellese Angelo Gioacchino Middioni, cugino dell’ex capo di Cosa Nostra agrigentina Giuseppe Falsone, dall’accusa di essere il capomafia di Campobello di Licata con la formula “perchè il fatto non sussiste”, disponendone l’immediata scarcerazione.
Middioni è stato difeso dall’avv. Giovanni Castronovo. L’accusa rappresentata dal p.m. dott. Giuseppe Fici avevea chiesto la condanna a 12 anni di reclusione.
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