CAMPOBELLO DI LICATA – Uccisero uomo : per Il Pm non fu omicidio volontario

Niente omicidio volontario per Gaetano Biundo e Rosaria Nicosia, gli amanti di Gela, entrambi quarantenni, accusati dell’omicidio dell’ex marito della donna, Calogero Lo Coco, di Campobello di Licata. Il delitto, compiuto all’interno di una villetta in località Manfria, territorio di Gela, per il Pubblico ministero Silvia Benetti, che ha già esposto la sua requisitoria davanti ai giudici della Corte d’Assise di Caltanissetta,  sarebbe stato determinato da eccesso colposo di legittima difesa dato che la coppia si sarebbe difesa dalle aggressioni che, in particolare, la donna stava subendo ad opera del Lo Coco.

Il PM ha individuato l’eccesso colposo di legittima difesa perchè da quanto emerso in dibattimento è esclusa la morte per intasamento da margarina provocato dai due imputati.

Al termine della requisitoria il Pm ha chiesto la condanna per entrambi a quattro anni di carcere. La Corte d’Assise di Caltanissetta si pronuncerà il prossimo otto luglio.

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