CAMPOBELLO DI MAZARA – Corte dei conti chiede risarcimento a sindaco arrestato per mafia

La Procura della Corte dei Conti di Palermo ha chiesto al sindaco di Campobello di Mazara (Trapani), Ciro Caravà, in carcere con l’accusa di associazione mafiosa, la restituzione di 366 mila euro. È accusato di aver affidato circa sessanta incarichi illegittimi a consulenti ed esperti dal 2006 al 2008. Seimila euro sono stati invece chiesti ad ogni assessore della giunta, per due delibere ritenute illegittime. Secondo i pm della magistratura contabile “appare inconfutabile la marchiana inosservanza dei principi sanciti dalla legge con riferimento al conferimento di incarichi ad alto contenuto di professionalità”.

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